Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano - Sassalbo, MS

Il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano è una riserva naturale di straordinaria bellezza, situata in Comano, Sassalbo MS, Italia. Con un'area di oltre 220.000 ettari, questo parco offre una vasta gamma di paesaggi, dalla montagna alle colline, passando per i boschi e i fiumi.

Il parco è facilmente accessibile in sedia a rotelle, con un ingresso e un parcheggio dedicati a persone con disabilità. È l'ambiente ideale per passeggiate ed escursioni, con tavoli da picnic e aree barbecue disponibili per i visitatori. Inoltre, il parco è pet-friendly, con un'area dedicata ai cani.

Il Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano è anche una destinazione turistica popolare, con una media di 4.7/5 su 5197 recensioni su Google My Business. Il parco offre attività adatte ai bambini, come escursioni e aree gioco, rendendolo una scelta ideale per le famiglie.

Oltre alla sua bellezza naturale, il parco offre anche strutture sanitarie e bagni pubblici, garantendo un'esperienza confortevole per i visitatori. La sua posizione strategica, facilmente raggiungibile da diverse città della Toscana ed Emilia-Romagna, lo rende una destinazione ideale per una gita di un giorno o un soggiorno più lungo.

Il sito web del parco, parcoappennino.it, offre informazioni dettagliate sui sentieri escursionistici, le attività disponibili e le regole del parco. Consigliamo vivamente di visitare il sito web prima della visita per pianificare al meglio la giornata e trarre il massimo beneficio dalla bellezza e dalla tranquillità del parco.

Recensioni di Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano

100 Motori Ruggenti

4/5

Un luogo immerso nel verde, molto piacevole anche soltanto sostare per una pausa al rifugio Lagdei. Avrei preso una calamita ricordo ma 10 euro seppure fatte a mano è esagerato.

Sandro Pratesi

5/5

Posto bellissimo e tenuto bene,possibilità di fare passeggiate e sentieri anche in montainbike. Seggiovia për raggiungere il Lago Santo.

Federica Bassi

5/5

Spettacolare, percorso Lagoni, Capanna di Badignana, Fontana del Vescovo, passo del Fugicchia, Lago Bicchiere, è sempre meraviglioso, in questo momento è un tripudio di verde, fiori e acqua che scorre, un vero incanto , musica da ascoltare e un balsamo per il cuore.

Davide Vattuone

5/5

Panorami mozzafiato, borghi incantevoli e natura incontaminata. L’Appennino Tosco-Emiliano è un tesoro da scoprire!

Alessandro Maiello

5/5

Posto ideale per relax e camminate in mezzo al bosco. Da qui inizia il percorso per arrivare a piedi al lago Ballano, molto bello.

Aurelio Cabri

5/5

Un ultima occhiata al cartello per i laghi del Sillara..."È proprio il n°705".E la freccia indica un tratto in forte pendenza, tutto sassoso. Quella che una volta, probabilmente, era una pista da sci. Siamo a Pratospilla e l'uscita ai laghi è in forse per la presenza di nuvoloni neri appena sopra di noi. Eppure l'app che abbiamo consultato dava cielo azzurro per tutta la giornata. Fiduciosi partiamo ugualmente, io e mia moglie. Dapprima per la ripida salita fino al bivio per il Passo Giovarello. Qui restiamo sul sentiero n°705 che ci fa attraversare boschi e radure. Arriviamo alla Sella del monte Forcella. La zona boscosa l'abbiamo lasciata indietro. Al bivio si può scendere a piedi x Capanna Cagnin ed al Lago Verde oppure continuare per la nostra meta. C'è la nebbia che va e viene e fa particolarmente freddo; è sufficiente indossare una felpa.
Nel salire sono passate avanti alcune ragazze con i loro cani. Non sono andate molto avanti perché alla Sella del Forcella stavano già tornando. "Troppo brutto il tempo", il loro commento. Superiamo il Lago Martini, semiasciutto. Il Sole a tratti penetra la coltre grigia della nebbia. Prima di arrivare alla successiva Sella che ci nasconde I laghetti del Compione, facciamo un'incontro con un gregge accompagnato da tre asini, un cavallo ed alcuni cani ornati di collare antilupo. Stanno sul sentiero costringendoci ad una inattesa sosta...Ad uno dei laghi del Sillara, seduti su una pietra lungo la riva consumiamo il nostro pasto. Non siamo soli. C'è altra gente. Ogni tanto ci giunge la vice trasportata dall'aria di coloro - piccolissimi lassù sulla cresta - che si spingono fino al Monte Sillara. A me sarebbe piaciuto fare qualche foto ai due laghi dall'alto...Andiamo avanti allora, poi vedendo la cima del Sillara così vicina ci siamo chiesti "Perché rinunciare ? Andiamo sul Sillara"! C'è appena da arrivare al sentiero n° 711 e da qui salire in cresta fino alla Cima. Il Monte Sillara è alto 1861 metri e sotto di lui il panorama è bellissimo con i suoi 2 laghi che quando la nebbia si sposta nei suoi innumerevoli giochi col vento diventano azzurri come il cielo. Per il ritorno scegliamo di restare in quota facendo la cresta fino oltre il Monte Bragalata per poi scendere e ricongiungerci con un sentierino al n°705.

Terry Marelli

5/5

C è un po' di scarpinata da fare, più di un ora, ma vedere il punto esatto dove nasce il fiume Secchia è molto bello

marco radaelli

4/5

luoghi fantastici dove poter effettuare escursioni di diverse difficoltà.
ciò che amo di questo territorio è la quasi assenza di turismo di massa che ormai sta condizionando le alpi, paesaggi inaspettati e ricchi di sorprese (vetta del Monte Acuto o parco dei 100 laghi ad esempio).
piccoli borghi ricchi di storia e isolati dal mondo.
da visitare assolutamente