Ale P.
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Fortuna che esiste il sistema delle recensioni soprattutto se questo può aiutare, a chi cerca alloggio, a riporre bene i suoi soldi. L’ onestà prima di tutto perché è necessario non danneggiare chi lavora con passione e attenzione ecco perché questa recensione è corredata da fotografie come prova tangibile dei forti disagi che si possono riscontrare pernottando in un posto come questo. Noi abbiamo appena soggiornato in 5 per due notti prendendo 4 camere; preciso che siamo tecnici che lavorano nei teatri sempre in giro per l’Italia, e per quanti alberghi abbiamo potuto conoscere mai ci siamo ritrovati in tanta sporcizia e con un servizio colazione fatto da cose vecchie, stantie, e servite in modo pessimo. Passi l’arredamento vecchio e logoro (vecchi sanitari, vecchi materassi e spazi comuni lasciati a se stessi) ma la pulizia non può essere assente soprattutto per un hotel che ha il coraggio di chiede 60€ a camera a notte esclusa tassa di soggiorno. Nelle foto purtroppo non compare l’affettato vecchio della colazione, la torta ai frutti rossi triturata del giorno prima e rimessa insieme nel piatto (che credo che il titolare non servirebbe nemmeno in casa sua) e la moquette sporca dei gradini che si salgono per andare in camera. In foto compaiono solo alcuni dettagli della mia camera: il passaggio di una sigaretta spenta all’interno del copriletto altezza cuscini con cenere annessa, sanitari e pavimenti sporchi (ci tengo a precisare che non è calcare) con capelli e laniccio di polvere ovunque. In tutto ciò un fortissimo odore di fumo in tutta la camera che, a seguito delle nostre lamentele, il titolare ci dice essere stato a causa di una coppia che la sera prima aveva fumato erba. Per quanto riguarda i miei colleghi stesso problema; addirittura uno di questi ha dormito sopra il copriletto perché all’interno delle coperte si sentiva pizzicare. Dopo tutte queste lamentele il giorno successivo il titolare ha fatto eseguire un’ulteriore pulizia con la sostituzione di coperte e lenzuoli, ma purtroppo il bagno ha continuato ad essere sporco. All’indomani prima del pagamento ho chiesto uno sconto sulla prima notte perché, arrivando in tarda sera, nonostante esserci lamentati subito con il portiere di come avevamo trovato le stanze, il titolare non era presente e dunque per quella notte ognuno di noi si è arrangiato come meglio poteva: chi ha chiuso gli occhi, chi si è tappato il naso e chi ha dormito vestito sopra il copriletto. Alla richiesta di un rimborso non solo mi è stato detto di no con la classica scusa “non sono il titolare quindi non posso”, mi è stato anche ricordato con molta arroganza e maleducazione (dallo stesso “non titolare”) che non ci è stato chiesto niente per il parcheggio della nostra macchina come se mi avesse mai comunicato una tariffa per il servizio (per non parlare del fatto che prima del nostro arrivo, per telefono mi è stato detto che era disponibile un posto nel parcheggio dell’hotel a costo zero).
Caro “titolare” visto che invece di usare le critiche per crescere professionalmente utilizzi per le tue ironiche risposte le frasi celebri di Totò, penso che questa possa fare al caso tuo: “I’ nun so ffess, ma aggia fà ‘o fess, pecchè facenn ‘o fesso, ve pozzo fà fesse!”
